Invito fin da ora tutti i democratici di Milano e della Lombardia ad una mobilitazione immediata davanti alle Prefetture, nel caso il Consiglio dei Ministri, convocato per oggi pomeriggio, assuma qualunque iniziativa legislativa, decreto o disegno di legge, per modificare la legislazione elettorale. La modifica delle regole per la competizione elettorale già iniziata rappresenterebbe un vero e proprio golpe inammissibile in qualunque Paese democratico. Le leggi sono uguali per tutti, grandi e piccoli, deboli e forti. Se così non fosse ogni partito potrebbe sentirsi autorizzato un domani a esigere immediate modifiche di legge verso qualunque provvedimento. Dopo 22 mesi di leggi ad personam per evitare i processi a Berlusconi ora arriva la legge ad listam. Giudico gravissima la disponibilità verso una sanatoria espressa da parte di esponenti di primo piano del PD, come il senatore Enrico Morando, disponibilità riportata da autorevoli quotidiani. Sulla vicenda Lombardia tutta l’opposizione deve rifiutare qualunque inciucio; non possono esserci trattative o contropartite con chi sta conducendo un pesante attacco alle regole democratiche.