Vittorio Agnoletto, candidato presidente in Regione Lombardia per la Federazione della Sinistra, parteciperà domani, venerdì 12 marzo, a Milano, allo sciopero generale indetto dalla Cgil e al No Gelmini Day. «In Lombardia – dichiara Agnoletto – i diritti degli studenti e dei lavoratori meno garantititi sono stati dimenticati dal centrodestra. Da una parte, per quanto riguarda il diritto allo studio, si chiudono le scuole civiche e si distribuiscono soldi a pioggia alle scuole private a scapito degli istituti pubblici. I lavoratori, poi, subiscono gli effetti della crisi senza tutele adeguate: noi proponiamo il salario sociale per tutti i lavoratori, precari inclusi, che rimangono senza lavoro e ammortizzatori sociali per tutti quei lavoratori non garantiti, come le partite Iva, i collaboratori etc. Per questo domani parteciperò alla mobilitazione della Cgil, importantissima in questo momento anche per affermare che l’articolo 18 non può essere messo in discussione».