Se fosse confermato il divieto all’associazione Milk di intervenire nell’assemblea organizzata dagli studenti ci troveremmo di fronte ad un gravissimo caso di omofobia in contrasto non solo con le leggi e la Costituzione italiana ma con la Carta dei Diritti dell’Unione Europea. In qualunque Paese Europeo, davanti ad una simile discriminazione le istituzioni pubbliche, nazionali e locali, sarebbero immediatamente intervenute con provvedimenti sanzionatori verso le autorità del liceo. Dubito che una cosa simile accada in Italia dove tanto il governo nazionale, quanto quello regionale, sono portatori di politiche sociali discriminatorie verso gli omosessuali e responsabili del diffondersi di una cultura omofoba.
Sul no all’associazione Milk dal liceo Don Milani a Romano Lombardia: «un gravissimo caso di omofobia»
22 Mar, 2010 | Diritti umani
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Condivido la preoccupazione per i pericoli che la Democrazia e la Difesa dei Diritti Umani stanno correndo in questo particolare momento storico. Purtroppo pubblicare notizie false e tendenziose, senza aver cura di accertarne la veridicità, non contribuisce certo a risollevare le sorti di un’Informazione (caposaldo della Democrazia) precipitata a livelli da repubblica delle banane.
Con molta tranquillità e serenità, sottolineo che nel caso del riferimento al liceo don Lorenzo Milani di Romano di Lombardia è stato preso un grosso abbaglio.
Da noi, Democrazia , Difesa dei Diritti Umani e trasparenza costituiscono pratica educativa quotidiana irrinunciabile.
Confidando nella sua onestà intellettuale,le chiedo di smentire categoricamente le accuse formulate nei confronti del mostro liceo e le suggerisco di controllare la consistenza della nostra proposta educativa visitando il nostro sito, in cui potrà per altro trovare i comunicati ufficiali già trasmessi all’ANSA.
Camilla Pessina, Dirigente Liceo “Don Milani” Romano di Lombardia
Pubblico volentieri i due comunicati stampa del Liceo Don Milani, sulla vicenda, per completezza d’informazione.
Vittorio Agnoletto
Comunicato del Consiglio di Istituto del Liceo ”Don Lorenzo Milani” di Romano di Lombardia
In merito all’articolo apparso nell’edizione del settimanale locale “Il Giornale di Treviglio” lo scorso venerdì 19.03.2010, il Consiglio d’Istituto ritiene doveroso smentire totalmente quanto in esso affermato, precisando che, durante la citata riunione del 16.03.2010, nessuna frase omofoba è stata pronunciata dai presenti e nessun atteggiamento discriminatorio è stato assunto nei confronti dell’Associazione MILK, alla quale, per altro, l’Istituto aveva affidato un intervento in occasione della Giornata della Memoria.
Il Consiglio d’Istituto esprime profonda indignazione e rammarico per il risalto negativo della notizia e per le inesattezze pubblicate, che non trovano alcun riscontro nella realtà dei fatti.
Manifesta incondizionata solidarietà ai genitori ai quali sono state attribuite posizioni non corrispondenti al tenore delle loro dichiarazioni in sede di Consiglio e lesive della loro immagine e del loro ruolo educativo e di rappresentanza.
Ribadisce che all’interno dell’offerta formativa del Liceo “Don Milani” viene da sempre prestata grande attenzione alle tematiche del pluralismo, del confronto e della tutela dei diritti civili. Approvato all’unanimità dal Consiglio di Istituto convocato in seduta straordinaria il giorno 23 marzo 2010.
In merito all’articolo comparso sul “Giornale di Treviglio” di Venerdì
19 Marzo 2010 relativo all’assemblea di Istituto del Liceo Don Lorenzo Milani, noi Rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Istituto, intendiamo dissociarci dai contenuti di suddetto articolo. In
esso vengono riportate in modo non corretto alcune affermazioni dei rappresentanti dei genitori. Vogliamo precisare che tali affermazioni sono: in primo luogo imprecise, dal momento che vengono utilizzati termini che non sono mai stati impiegati; in secondo luogo
decontestualizzate, dal momento che non tengono conto che sono state pronunciate nel corso di una serena e costruttiva discussione. Infine pensiamo che queste citazioni si siano prestate a strumentalizzazioni,
dal momento che non è ci stata data alcuna possibilità di precisare il nostro pensiero in merito. Siamo indignati per l’offesa di omofobia formulata nei confronti dei rappresentanti dei genitori, che in qualche modo viene estesa a tutti i genitori, agli studenti, ai professori del nostro Istituto. Il nostro Liceo in questi anni si è sempre battuto per i diritti civili e sociali di tutte le
minoranze. Le affermazioni imprecise contenute nell’articolo ci offendono profondamente.
Distinti saluti.
Approvato all’unanimità dal Consiglio di Istituto convocato in seduta straordinaria il giorno 23 marzo 2010.
I Rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Istituto del Liceo Don Lorenzo Milani