Di fronte all’assalto razzista ai Rom a Torino non basta condannare e nemmeno solo arrestare i colpevoli.Se il razzismo dilaga ci sono precise responsabilità politiche e non da oggi: va detto chiaramente che i mandanti politici dei potenziali assassini di Torino sono i dirigenti della Lega, per quello che dicono da anni e per quello che non hanno detto in questa occasione.
Ho ascoltato al Tg Piemonte le varie dichiarazione delle autorità civili e religiose di condanna di quanto è accaduto, ma quando avranno il coraggio di indicare le responsabilità politiche di chi semina odio da vent’anni?
Ci domandiamo perchè mai nella testa di una ragazzina alla ricerca di qualcuno da accusare i primi che le vengono in mente sono degli stranieri, dei Rom? Questo è il frutto di una cultura sparsa a piene mani da Bossi, Borghezio e compagnia, una cultura che oggi è diventata senso comune per gran parte della popolazione italiana.
Sul piano civile questi soggetti avrebbero dovuto da tempo essere sotto processo per razzismo e sul piano religioso scomunicati dalla Chiesa.
Caro Vittorio per come la vedo io la lega è espressione di un “sentire” comune a circa il 10% della popolazione italiana. E questo ci dice quanto sia drammatica la situazione in Italia per gli stranieri. Fino a poco tempo fa i legaioli al governo hanno cercato in tutti i modi possibili di rendere la vita degli immigrati un inferno.Come ? sfruttando la burocrazia ,confinandoli in una sorta di limbo qualora il permesso di soggiorno fosse scaduto.Limbo da cui non sarebbero più potuti uscire.E una volta che perdi lo status di regolare ,beh diventi manodopera a bassissimo costo e priva di diritti. Gli sfruttatori di questa manovalanxza a costo quasi zero sono solo leghisti caproni? mmh ho i miei dubbi