Una scelta doverosa che fa seguito alla scandalosa vicenda della ricerca sul vaccino preventivo contro l’AIDS: sono stati infatti spesi decine di milioni di soldi pubblici per sostenere una ricerca che, dopo oltre 15 anni di annunci trionfalistici, non ha condotto a risultati significativi e che invece ha prosciugato risorse importanti che potevano essere destinate a potenziare altri progetti di ricerca e campagne di prevenzione. Purtroppo tutto ciò è avvenuto grazie ad ampi sostegni istituzionali,nonostante fin dal lontano 1998 gran parte della comunità scientifica internazionale (insieme a pochi ricercatori italiani, tra cui il sottoscritto) avesse contestato l’efficacia del progetto.
Mi auguro che ora, dopo tanti anni di paralisi, si volti realmente pagina: che sia elaborato un nuovo piano nazionale contro l’AIDS in grado di rilanciare la ricerca scientifica e la prevenzione e che vi sia un reale rinnovamento testimoniato anche da un passo indietro di tutti coloro che in questi anni hanno condiviso responsabilità e tratto vantaggi dalla gestione sulla quale oggi cala finalmente il sipario” Vittorio Agnoletto