25 aprile a Milano c’è stato un grande, pacifico e partecipato corteo. Per celebrare la conquista della nostra libertà; per ricordare a tutti che la libertà è indivisibile: se tu non sei libero, non sono libero nemmeno io. E questo vale anche per i palestinesi, i curdi e i tanti altri popoli che soffrono l’occupazione straniera. Ignorarlo o fingere che la loro lotta per la libertà sia estranea agli ideali della nostra Resistenza e ai valori della nostra Costituzione è solo segno di malafede e di opportunismo.