Il presidente lombardo Attilio Fontana si è di colpo accorto, a due mesi dalle elezioni regionali, che vi sono lunghissime liste d’attesa (mesi e oltre un anno) per visite ed esami da eseguire con il Servizio Sanitario Regionale e annuncia che 60.000 visite, che erano state rimandate, saranno a breve (prima delle elezioni ?!) fissate.
Ma Fontana è presidente della Lombardia dal 2018 e se ne accorge solo ora? C’è odore di una vergognosa strumentalizzazione elettorale. Oppure, se siamo invece di fronte ad un nuovo “Smemorato di Collegno” uno così non è certo idoneo a governare per altri cinque anni la Lombardia