Nonostante siano passati decenni da quando una legge italiana ne ha vietato l’uso e ordinata la rimozione, ancor oggi vi sono in Italia 40 milioni di tonnellate in oltre 34.000 siti con una stima di 5.000 morti all’anno.
Una strage silenziosa con precisi responsabili individuabili facilmente tra chi ha guadagnato cifre enormi con l’uso di un materiale che provoca tumori per ora nefasti (mesotelioma) e tra i tanti, con responsabilità di governo, che in tutti questi anni hanno finto di non sapere e di non vedere.
Ma nessuno,o quasi, ne parla. Questa per Renzi non è un’emergenza, per il governo le vere emergenze restano le riforme istituzionali da concordare con Berlusconi.