di Emilio Molinari – Vittorio Agnoletto – Basilio Rizzo – Franco Calamida – Piero Basso
per chi vota nel Nord-Est
Vogliamo Riccardo Petrella al PE, perché vogliamo che la grande questione dei Beni comuni entri con forza nell’agenda politica europea.
Perché siamo convinti che è solo mettendo al centro la grande questione della salute del suo territorio e delle sue acque, del cibo che produce, dell’aria che respirano i suoi popoli, che l’Europa può affrontare le diverse crisi che l’attraversano, l’occupazione per le future generazioni e riaffermare i diritti fondamentali che stanno scritti nelle sue Costituzioni nate dopo l’ultima devastante guerra e l’odierno bisogno di partecipazione dei suoi cittadini.
Perché siamo convinti che Riccardo Petrella sia la personalità che meglio di chiunque altro ha prodotto idee e iniziativa politica in tal senso a partire dallo scrivere il Manifesto dell’acqua e dando vita al movimento del Contratto mondiale sull’acqua che hanno ostacolato il disegno delle multinazionali di appropriarsi di tale bene.
Perché Riccardo è impegnato sul fronte della lotta alla povertà ed è profondo conoscitore delle istituzioni europee con le quali ha lavorato, si è scontrato ed ancora oggi è impegnato.
Perché oggi l’Europa si appresta ad affrontare scelte che faranno dell’acqua un bene industriale ed economico, che daranno via libera in campo energetico alcarbone al gas di shisto e alle trivellazioni per nuovi pozzi petroliferi,perché attorno a queste scelte si gioca ancora la questione della Pace nel nostro continente.
E perché si appresta a siglare il Trattato di libero scambio USA – UE che avrà effetti devastanti sui diritti dei cittadini europei e la democrazia.
Perché siamo sicuri che il Professor Riccardo Petrella sarà all’altezzadi questi compiti.