Ci ha lasciato Piero Scaramucci, grande giornalista, per decenni alla RAI e poi direttore di Radio Popolare fino al 2002; era lui il direttore quando la radio svolse un ruolo importantissimo di controinformazione ai tempi di Genova 2001.
Piero l’avevo incontrato l’ultima volta a casa sua poche settimane fa, a fine luglio, ero andato a trovarlo per chiedergli qualche consiglio su un nuovo progetto di comunicazione che avevo in testa da tempo; abbiamo discusso di comunicazione ma anche di politica, con il rigore, la serietà e l’entusiasmo che l’hanno accompagnato tutta la vita e avremmo dovuto rivederci in questi giorni per riprendere la nostra chiaccherata. Piero, un compagno, un amico, un attivista sempre pronto a lanciarsi in nuove avventure. Grazie per tutto quello che ci hai dato.
Un abbraccio a Mimosa, sua generosa e lucida compagna, anche lei giornalista di mille battaglie, che conosco fin dai tempi del liceo al Berchet.

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